Psicoterapeuta e psicologo: chi sono?

Non è facile per i “non addetti ai lavori” avere chiara la differenza tra la figura professionale dello psicologo e quella dello psicoterapeuta. Ecco qui di seguito una breve spiegazione sulle differenze tra i due professionisti, che offre una panoramica su cosa uno psicoterapeuta possa offrire ai suoi pazienti in più a quello che può già dare in virtù del suo ruolo di psicologo.

 

Chi è lo psicologo ?

Lo psicologo è un professionista laureato in Psicologia e abilitato alla professione dopo aver effettuato un tirocinio obbligatorio della durata di un anno. Superato l’esame di abilitazione deve iscriversi all’Albo degli Psicologi, nella regione di appartenenza, per poter esercitare la professione.

Come lavora lo psicologo? Quali strumenti può utilizzare?

Lo psicologo lavora per migliorare il benessere psicologico della persona, e gli strumenti che ha a disposizione sono essenzialmente il colloquio clinico ed eventualmente alcuni test questionari.

I percorsi di sostegno psicologico hanno lo scopo di sostenere il paziente che sta attraversando un momento di crisi, aiutandolo a individuare quelle che possono essere le strategie più idonee per fronteggiare il suo problema.

Tendenzialmente un percorso di sostegno psicologico ha una durata più breve (intorno alle dieci sedute, anche se questo è un fattore molto soggettivo da caso a caso).

Quando rivolgersi a uno Psicologo?

Solitamente è opportuno rivolgersi a questa figura professionale quando si sta vivendo un malessere psicologico o un disagio emerso in un tempo relativamente breve, talvolta legato a una situazione di crisi personale (di salute, familiare, lavorativa, sentimentale).

 

Chi è lo psicoterapeuta?

Lo psicoterapeuta è uno psicologo professionista laureato in Psicologia (o in Medicina) abilitato alla professione dopo il periodo di tirocinio obbligatorio (e quindi può offrire ai suoi pazienti tutto ciò che viene garantito da uno psicologo). E’ anch’egli iscritto all’Albo degli Psicologi, ma dopo tale iscrizione acquisisce una formazione teorica e pratica frequentando una Scuola di Specializzazione in Psicoterapia (solitamente della durata di quattro anni), riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca.

Come lavora lo psicoterapeuta? Quali strumenti può utilizzare?

Lo psicoterapeuta identifica la natura della problematica portata dal paziente e valuta la necessità di un trattamento psicoterapeutico, che ha lo scopo di trattare e curare la sofferenza psichica manifestata dalla persona. La terapia aumenta il livello di conoscenza che il paziente ha di se stesso e delle sue relazioni; questo permette di modificare certe modalità e dinamiche emotive, relazionali, cognitive e comportamentali che possono causare nel soggetto una sofferenza più o meno intensa e che compromettono il suo funzionamento nei vari ambiti della sua vita.

Gli strumenti che lo Psicoterapeuta utilizza sono il colloquio clinico e le tecniche terapeutiche apprese durante la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia (dunque specifiche del suo approccio), non utilizzabili da uno Psicologo.

La psicoterapia non ha una durata standard, ma può richiedere un tempo maggiore (da diversi mesi ad alcuni anni) rispetto a un percorso di sostegno psicologico, anche per il suo andare più in profondità nella vita e nella storia della persona.

Quando rivolgersi a uno psicoterapeuta?

Diventa necessario rivolgersi a uno Psicoterapeuta quando la persona presenta una sofferenza psicologica significativa, che talvolta ha origine nel passato, e/o sintomi clinici più o meno evidenti.

 

A prescindere dal tipo di disagio vissuto e dal livello di gravità, è fondamentale che la persona si senta legittimata a richiedere un aiuto professionale. E’ importante darsi la possibilità di ripristinare il proprio benessere psicologico e conoscersi in un modo più profondo e meno superficiale.

Le sedute con uno psicologo psicoterapeuta diventano dunque occasione per volersi bene, concedersi la possibilità di stare meglio, in un contesto non giudicante, in cui esprimere la propria sofferenza di fronte a un professionista adeguatamente formato ad accoglierla e a lavorare insieme per affrontarla.

 

 

Se ritiene che abbia bisogno di rivolgersi ad uno psicologo o ad uno psicoterapeuta mi contatti per un appuntamento.